“Non ce n’è Coviddi”. La canzone che specula vergognosamente sul virus

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I famosi 15 minuti di popolarità teorizzati da Andy Warhol hanno ampiamente superato la realtà. Grazie ai social e a programmi “tv spazzatura” sempre più spesso basta sparare una cazzata qualsiasi e si diventa famosi, anche se per un attimo o poco più.

Sta succedendo un’altra volta. Questa volta la protagonista è quell'”Angela di Mondello” che sul finire dell’estate ebbe un momento di popolarità grazie alla riposta data a una giornalista del TG. Ricordate la ormai (tristemente) “celebre” frase Non ce n’è Coviddi? Grazie a diverse “ospitate” nei programmi di Barbara D’Urso, questa signora è diventata un “personaggio”, uno di quelli di cui faremmo volentieri a meno.

Il fatto è che adesso debutta addirittura in campo musicale. Uno schiaffo in faccia a tanti professionisti del settore ma soprattutto una sberla violenta a tutti coloro che sono rimasti vittime del  Covid. La sua altro non è che una vergognosa speculazione, che fa leva sulla stupidità di quelli che trovano “divertenti” queste sciocchezze.

Ma se siamo arrivati a questo, la colpa è anche nostra. Siamo noi che abbiamo reso virale quella frase, tra l’altro grave, ripetendola con estrema superficialità. Allargando il discorso, potremmo dire che se non ci fossero milioni di persone che la seguono, non esisterebbe “una certa tv” (che definire trash è un complimento), e non si costruirebbe un business su una frase così idiota.

C’è qualcosa di divertente in tutto questo? A nostro avviso no. Vogliamo domandare a chi ha visto morire i propri cari proprio di Covid se ballerà al ritmo di questa robaccia, che è già offensivo definire “canzone”? Volendo, il termine giusto per etichettarla è già stato inventato da un po’: #musicademmerda

Mentre i contagi salgono vertiginosamente, e il Paese è diviso a zone, in un lockdown che probabilmente diventerà sempre più stringente, siamo certi che ci faccia piacere che tra non molto potrebbe esserci chi canta divertito Non ce n’è Coviddi? Ovviamente mi auguro che il singolo sia un fiasco. Ma io non mi fido più del buon senso della gente, non so voi.

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