1n’attrice protagonista di tanti capolavori del grande schermo
Nata a Pola il 31 maggio 1921 da madre istriana e padre trentino, Alida Valli a soli sedici anni esordisce davanti alla macchina da presa nel film Il feroce Saladino, per poi frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Dopo aver partecipato a numerose pellicole (Mille lire al mese, Piccolo mondo antico, Noi vivi- Addio Kira!), nel 1947 si trasferisce ad Hollywood per girare Il caso Paradine di Hitchcock e nel 1948 a Londra e Vienna per Il terzo uomo di Carol Reed al fianco di Orson Welles. Tornata in Italia negli anni Cinquanta, diviene la star, che la rivista americana Photoplay definisce “la più grande attrice drammatica italiana dai tempi di Eleonora Duse”, è protagonista di una serie di pellicole dirette dai più importanti registi europei. Il ciclo, oltre al documentario Alida (2020) di Mimmo Verdesca, propone tra gli altri Edipo Re di Pasolini; Suspiria di Dario Argento; La strategia del ragno di Bertolucci; Senso di Visconti; Il grido di Antonioni; Occhi senza volto di Franju e i già citati Piccolo mondo antico, Il caso Paradine, Il terzo uomo, Il feroce Saladino, Noi vivi e Addio Kira!. Da non perdere il poco conosciuto L’inverno ti farà tornare, 1961, di Henri Colpi, Palma d’Oro a Cannes, storia di Thérèse Langlois, proprietaria di un bar in una cittadina della Francia, che crede di riconoscere in un vagabondo il marito, arrestato dai tedeschi nel 1944.