Pio e Amedeo, premiati dalla Rai, ricambiano il favore prendendo di mira Fedez: è bagarre

1

Premessa. Pio e Amedeo mi sono simpatici come un calcio nelle palle (se mai le avessi). Come fanno ad avere successo mi è francamente inspiegabile. O meglio, lo so perfettamente. I due pugliesi, che definirli comici è un atto di generosità di proporzioni epiche, sguazzano da tempo sotto l’ala protettrice di zia Mary (De Filippi). E si sa, a Mary tutto è concesso, anche il successo “montato ad arte”. Ecco quindi che ai Seat Music Awards, in onda ieri sera con la prima scoppiettante (si fa per dire) puntata, prima ha sfilato lei, la “sciura Mediaset”, protagonista di un imbarazzante teatrino con Conti. Poi, uno dopo l’altro, la valanga di suoi protetti (premiati come la Mary), inclusi i comicucci. Già, anche loro hanno ricevuto un premio, per aver rivoluzionato il linguaggio in TV. Dai finiamola. È ovvio, siamo su Scherzi a parte. Quale sarebbe questa rivoluzione tanto osannata? Far passare, per esempio eh, le parole “negro” e “frocio” come libertà di espressione e non offese e ignoranza? Andiamo bene. Ma andiamo oltre. I due se la ridono, e buttando l’occhietto complice a mamma Rai, pensano bene di renderle il favore (tu dai un premio a caso a me e io ti faccio santa). “Se Pio e Amedeo sono in prima serata sulla Rai, vuol dire che è libera! – dicono i due – Nessuno ci ha chiesto cosa avremmo detto!”. Peccato che poco dopo (siamo intorno alla mezzanotte) Massimo Pericolo li sputtani tutti, dicendo di aver cambiato il testo della canzone per passare in TV. Ohi ohi, ho un déjà vu. Chiamatemi Fedez. Ed è proprio lui, tra i più indesiderati in casa Rai (dopo la polemicuccia post concertone del primo maggio), ad essere preso di mira, neanche tanto velatamente, dai due pugliesoni, che cercano evidentemente un posto al sole anche in Rai. I “pii” accusano Fedez di costruire il suo successo sulle polemiche. Polemiche che poi fanno vendere gli “smaltini”. I pugliesi invece costruiscono il successo su volgarità, razzismo e misoginia. Molto meglio, dai.

Come prassi, Federico Lucia non è rimasto a guardare. In nottata, dall’alto del suo seguitissimo profilo social le ha “suonate” ai due (e alla Rai) con estrema facilità. “Stavo andando a nanna e mi hanno scritto: Pio e Amadeo ti hanno dissato. Figo, una delle cose più fighe viste in Rai, una grande installazione artistica. Nella rete in cui non vorrebbero che tu citassi i nomi dei politici perché non è presente il contraddittorio, ti ripulisci la coscienza ingaggiando due rivoluzionari anticonformisti, cercando di sputtanare l’avversario senza contraddittorio. Bravi tutti. Mi è piaciuto. Bravi Pio e Amedeo. Spero di diventare un giorno un anticonformista, un antisistema come voi. Domani incomincerò uscendo per la strada dando del ne*ro e del fr*cio a tutti per strappare un sacco di sorrisoni. Domani alle 10 apro il mio chioschetto di smalti senza il quale non riuscirei a dare da mangiare ai miei figli e mi inventerò qualche polemica per vendere i miei smaltini. Comunque sono un po’ deluso da Pio e Amedeo – continua il rapper – Mi avete fatto questo atto rivoluzionario di sdoganare la parola ne*ro e fr*cio… Ma siete in diretta sulla Rai e una bella bestemmia non me la tiri? I ne*ri e i fr*ci ti rispondono con un sorriso, i cristiani sono obbligati a perdonarti. Siete un po’ arrugginiti, state perdendo lo smalto, se volete ve ne presto un pochino”. Il tutto alzando sul finale il dito medio (chiaramente smaltato). Uno a zero per Fedez. D’altronde contro due così la “partita” è vinta già sulla carta.

Un consiglio, carissima mamma Rai. La prossima volta assumi degli avvocati d’ufficio migliori. Non due coglioni (uso la libertà di espressione a loro tanto cara, no?). Rai VS Fedez, to be continued?

1 COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome