Aline – La voce dell’amore

Vita e canzoni di Aline Dieu, che fa rima con Céline Dion

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Aline – La voce dell’amore
di Valérie Lemercier
con Valérie Lemercier, Sylvain Marcel, Danielle Fichaud, Roc LaFortune, Antoine Vézina

Quebec 1932, le prime scene (povertà, capofamiglia violento, figlio che si consola con la fisarmonica) riguardano il padre di Aline, Anglomard, che non voleva figli e poi, incontrata la futura mamma che suona il violino, l’autoritaria Sylvette, di figli ne fa 14 e l’ultima, Aline, canta fin da piccola come un’adulta. Ha anche la faccia di un’adulta (dell’attrice e regista Lemercier) messa con gli effetti speciali sul corpo della bambina che cresce, con un effetto francamente inquietante oppure demenziale. Non è veramente la biografia della cantante Céline Dion (quella della canzone di Titanic), ma la vita di Aline Dieu: poi il manager per errore la chiama Céline invece che Aline e La voix du bon Dieu sulla cover del suo disco diventa La voix du bon Dion. Lapsus freudiano o umorismo del Québec? Ennesima metamorfosi del genere biografico in comico paradossale? Vabbé: tutti insieme appassionatamente i Dieu cantano, ma Aline svetta, vuole diventare come la Streisand e un produttore l’ascolta e piange e poi via, piovono i dischi d’oro, si va a Parigi e infine la costruzione della diva internazionale (inglese, ginnastica, dentista) e ovviamente l’amore per il manager, il successo, le malattie, i figli, eccetera. A questo punto per divertirvi con la storia dovete decidere se vi piace quel genere di musica.

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