Un album di solo pianoforte per il compositore Ludovico Einaudi, il primo con questo strumento dopo vent’anni dal precedente. In mezzo tanti altri capitoli discografici, ma stavolta l’artista ha voluto tornare alle origini, al suo strumento principe. Il titolo è Underwater (Decca), composto nel 2020, con dodici tracce per una musica che mira alla purezza e intimità.
Quando il mondo fuori era fermo e silenzioso – ha spiegato Einaudi – mi sono immerso in uno spazio libero e senza confini. «Underwater» è una dimensione fluida e parallela, che scorre senza interferenze esterne. Sono forme brevi, quasi canzoni, scritte di getto sul pianoforte. A volte nella composizione metti così tanti livelli di pensiero che la pura ispirazione rischia di affievolirsi nel processo. Scrivere una canzone invece è come respirare, un’onda che va e che viene.
Insieme a Underwater, da oggi è disponibile in anteprima un nuovo video della performance del singolo Temple White, disponibile per la visione QUI.
«Underwater» esce dopo un anno molto significativo per Ludovico Einaudi, che ha visto l’uscita dell’album «Cinema» con le sue colonne sonore più famose tra cui quelle dei due film più premiati della stagione cinematografica, vincitori di Oscar, Bafta e Golden Globe, Nomadland e The Father, oltre la serie podcast Experience: «The Ludovico Einaudi Story» con la partecipazione di registi e attori quali Russel Crowe, Chloé Zhao (Nomadland), Florian Zeller (The Father), Shane Meadows (This is England) e Eric Toledano e Olivier Nakache (The Intouchables).
Compositore contemporaneo tra i più presenti nelle classifiche di musica classica a livello mondiale, Einaudi è l’artista più ascoltato di tutti i tempi nello streaming classico. Uno stream su dieci in Gran Bretagna, pari a oltre 2,5 milioni di stream al giorno e a 4 miliardi in totale, deriva dalla sue composizioni. La sua musica trascende le generazioni e, oltre ai successi raggiunti nelle classifiche e nello streaming, ha più di un milione di abbonati e 10 milioni di visualizzazioni YouTube, e più di 150 mila su TikTok.
In un ampio tour dal respiro internazionale i concerti italiani di Ludovico Einaudi iniziano a partire da febbraio 2022. Il debutto è il 5 e 6 febbraio al Teatro Sociale di Alba, un luogo che appartiene alla personale geografia degli affetti del compositore, visto che da qui era partito anche il tour mondiale di «Seven Days Walking».
Con Ludovico Einaudi al pianoforte suoneranno Redi Hasa al violoncello, Federico Mecozzi al violino e Francesco Arcuri, elettronica e percussioni.
Queste le altre date italiane:
7 febbraio FIRENZE, Teatro Verdi
10/11 febbraio ROMA, Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia
24 Maggio TORINO, Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto
25 maggio RAVENNA, Pala De Andrè, Anteprima Ravenna Festival
Le date del tour internazionale:
1/2 marzo ROTTERDAM, Concertgebouw (1 marzo sold out)
3 marzo BRUXELLES, Bozar (sold out)
5 marzo GHENT, Capitole (sold out)
21/23 marzo LONDON, Hammersmith Apollo
24 marzo MANCHESTER, 02 Apollo (sold out)
26/27 marzo LONDON, Alexandra Palace Theatre (sold out)
2 aprile COPENHAGEN, DR Konserthuset (sold out)
3/5 aprile MUNICH, Isarphilharmonie (sold out)
11 aprile OSLO, Konserthus
13/15 aprile PARIS, Dalle Pleyel
24/25 aprile LISBON, Coliseu Dos Recreios
27/28 aprile BARCELONA, Gran Teatro del Liceu
28 maggio BERLIN, Waldbuhne
10 giugno GADALAJARA, Teatro Diana
11 giugno MEXICO CITY, Auditorio Nacional
14 giugno VANCOUVER, The Centre of Performing Arts
15 giugno SEATTLE, Paramount
17/18 giugno OAKLAND, Fox Theatre
19 giugno LOS ANGELES, Greek Theatre
22 giugno DALLAS, Winspeare Opera House
24 giugno CHICAGO, Symphony Hall
27 giugno WASHINGTON, Kennedy Centre
28 giugno NEW YORK, Beacon Theatre
29 giugno NEW YORK, Appel Room
30 giugno QUEBEC CITY, Grand Théâtre du Québec
3/4 luglio MONTREAL, Salle Wilfrid Pelletier
6 luglio TORONTO, Roy Thompson Hall