È una interessante miscela di generi musicali, generazioni e tematiche la rosa delle dieci canzoni che Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno scelto come candidate al Premio Amnesty International Italia nella sezione Big. Lo storico riconoscimento, giunto quest’anno alla 20.ma edizione, va a brani sui diritti umani pubblicati da nomi affermati della musica italiana nell’anno precedente. Tra i temi trattati: prigionia reale o metaforica, emigrazione, immigrazione, sfruttamento, schiavitù, razzismo, abusi di potere, dittatura, spirito vitale degli esseri umani, natura, omotransfobia, libertà.
Il premio viene assegnato da una giuria, che sarà annunciata prossimamente, composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, intellettuali, addetti ai lavori, referenti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà. Il vincitore sarà premiato durante la prossima edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma dal 21 al 24 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).
Ecco i brani e gli artisti vincitori nelle precedenti edizioni: nel 2003 Il mio nemico di Daniele Silvestri, nel 2004 Pane e coraggio di Ivano Fossati, nel 2005 Ebano dei Modena City Ramblers, nel 2006 Rwanda di Paola Turci, nel 2007 Occhiali rotti di Samuele Bersani, nel 2008 Canenero dei Subsonica, nel 2009 Lettere di soldati di Vinicio Capossela, nel 2010 Mio zio di Carmen Consoli, nel 2011 Genova brucia di Simone Cristicchi, nel 2012 Non è un film di Frankie Hi-Nrg MC e Fiorella Mannoia, nel 2013 Gerardo nuvola ‘e povere di Enzo Avitabile e Francesco Guccini, nel 2014 Atto di forza di Francesco e Max Gazzè, nel 2015 Scendi giù di Alessandro Mannarino, nel 2016 Pronti a salpare di Edoardo Bennato, nel 2017 Ballata triste di Nada, nel 2018 L’uomo nero di Brunori Sas, nel 2019 Salvagente di Roy Paci & Aretuska feat. Willie Peyote, nel 2020 Io sono l’altro di Niccolò Fabi e nel 2021 Dalle mie parti dei Negramaro.
Il direttore artistico del festival, Michele Lionello, sottolinea che «In questo momento di grandi violazioni dei diritti umani, risulta ancora più significativo il lavoro del nostro festival, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso la forza della musica. Affiancando nomi più noti della musica italiana ed emergenti cerchiamo di essere un megafono per tutte le voci che hanno un messaggio di rispetto e tolleranza da diffondere, in grado di sensibilizzare sulla tematica dei diritti umani, questione che riguarda ognuno di noi, nessuno escluso».
I DIECI BRANI FINALISTI
Sono in lizza in questa edizione (in ordine alfabetico per artista):
– 99Posse con Nero su bianco (Persico / Iovine / Messina)
– Caparezza feat. Mishel Domenssain con El sendero (Domenzain Suarez / Salvemini)
– Federica Carta & Mydrama con Tocca a me (Al Kassem / Scire Scapuzzo / Carta / Martinelli)
– Carmen Consoli con L’uomo nero (Consoli)
– Cristina Donà con Distratti (Donà / Lanza / Donà)
– Gang con Dago (Severini)
– Mahmood con Icaro è libero (Mahmoud / Rapetti Mogol / Catitti / Mahmoud)
– Mannarino con Congo (Mannarino)
– Ermal Meta con Nina e Sara (Meta / Milani / Clivati / Meta)
– Erica Mou con Cinema (Mou)
Nel frattempo, sono aperte le iscrizioni per il Premio Amnesty International per la sezione Emergenti, con scadenza fissata al 18 aprile 2022. Tra gli artisti che si sono iscritti entro il 28 febbraio viene messo in palio il Premio Amnesty Giovani, che permetterà a uno di loro di essere fra i semifinalisti della fase finale del concorso, in programma nell’ambito di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”. Il vincitore risulterà dai voti espressi dai giovani (under 35) di Amnesty International.
Sono ben 60 gli artisti in gara. Tutti i loro brani possono essere ascoltati sul SITO UFFICIALE della manifestazione. Eccoli in ordine di iscrizione: Giosuè Pandolfi, I-Dea, Jenni Gandolfi, Labnormal, Comelinchiostro, Incantastorie, Myky, Isteresi, MaLaVoglia, Luoghi comuni, Bluagata, Il Mercatovecchio, Adolfo Durante and Gabriele Morini, Flexus, The Occasionals, Kale, Orchestralunata, Sabrina Napoleone, Le Kanusie, Eliachesuona, Tupamaros, MaTeMusik band, Baldacci, Marco Sforza, I noRma, Giovanni Bocci, Marial, Dirlinger, Sine Frontera, Antonio Ranieri, Regola B, Concetti, Paduano, Arianna Petruzzi, Conversi, Cance, Duo Areia, Matteo Croce, Silvifuoritempo, Manleva, Pandem, Layz, Supernova Universe, Barbato, Carolina Piola, Giuseppe Dosi, Maurospoon Berardi, Freakybea, Briganti in fuga, Gli Ultimi Saranno, Novaffair, Friestk, Nove, Veronica, Bosco, Malavedo, Effetti collaterali, Dorian O.A, Kassis Deguess, Matilde.