Sword Art Online Progressive: Aria of a Starless Night – THE MOVIE

Nexodigital e Dynit portano nei cinema dal 4 al 6 aprile il primo adattamento animato della serie di light novel Sword Art Online: Progressive.

0

Sword Art Online arriva finalmente nelle nostre sale. Siamo pronti ad essere trasportati, per la prima volta o per farci un gradito ritorno, una volta nel favoloso castello fluttuante di Aincrad.

Sword Art Online: Progressive è una serie di light novel, romanzi accessoriati da illustrazioni inserite dall’autore tra le pagine, a firma di Reki Kawahara. Si tratta del reboot del primo volume della serie principale Sword Art Online, titolo abbreviato in SAO.

La serie di romanzi di SAO ha riscosso grandissimo successo, vendendo oltre 26 milioni di copie nel mondo. Già nel 2012 riceve il primo adattamento animato che porta l’opera di Kawahara alla fama mondiale. Viene anche premiato come miglior serie televisiva al Tokyo Anime Award dello stesso anno. Ad oggi l’adattamento animato di SAO conta quattro stagioni ed un film.

Nel film, diretto da Ayako Kono per lo studio d’animazione A-1 Pictures (che ha curato tutte le trasposizioni anime della serie di romanzi principale), assistiamo alle vicende dei giocatori di un VRMMORPG, sigla che sta per Virtual Reality Massively Multiplayer Online Role-Playing Game. È questo stesso videogioco a dare il nome alla serie, Sword Art Online, appunto.

Le persone che prendono parte al gioco devono indossare un visore tramite il quale vengono catapultati nella realtà virtuale di SAO, il castello fluttuante di Aincrad. Requisito necessario per il completamento è riuscire a giungere in cima al castello, dopo aver superato tutti i cento piani, zeppi di insidie e difficoltà, che lo costituiscono. Si comprende subito che SAO non è un semplice videogame. I giocatori si rendono conto dell’assenza dell’opzione di logout, che dovrebbe permettere di disconnettersi dal mondo virtuale, e si ritrovano tutti teletrasportati nella piazza centrale della Città d’Inizio. Qui il game master, ossia il creatore di SAO, afferma: “Il tempo dei giochi è finito”. Tutte le persone dentro SAO sono bloccate nel gioco e la loro morte all’interno del castello di Aincrad significherà morte nel mondo reale. Allo stesso modo non si potrà forzare una disconnessione rimuovendo il visore VR, grazie ad una tecnologia di cui quest’ultimo è stato dotato. Kayaba, il game master, dichiara di aver fatto tutto ciò per poter osservare in che modo i giocatori decideranno di vivere la propria esistenza nel mondo virtuale.

Il film è un ottimo modo per avvicinarsi alla saga per i neofiti, dato che non sono necessarie conoscenze pregresse per comprendere gli eventi. L’esperienza cinematografica di Aria of a Starless Night dà anche a chi già conosce la saga la possibilità di tornare ad immergersi nel mondo di SAO, sempre in compagnia di Asuna e Kirito, e di vedere animata grandiosamente sul grande schermo la battaglia con il boss finale del primo piano di Aincrad, Ilfang.

Una menzione merita sicuramente la colonna sonora con le musiche di Yuki Kajiura, cifra caratteristica dell’intera serie, con l’immancabile presenza del brano Swordland.

Qui l’elenco delle sale che proietteranno il film.

Alcuni contenuti o funzionalità non sono disponibili senza il tuo consenso all’utilizzo dei cookie!

 

Per poter visualizzare questo contenuto fornito da Google Youtube abilita i cookie: Clicca qui per aprire le tue preferenze sui cookie.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome