Riviera International Film Festival, a Sestri Levante il meglio del cinema Under 35 e grandi ospiti

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Riviera International Film Festival

Dieci film di registi under 35 e altrettanti documentari in concorso, in arrivo da Europa, America, Asia e Oceania per un giro del mondo sul grande schermo che, includendo anche nove tra film e documentari fuori concorso, getta perfino un ponte tra Russia e Ucraina; sedici ospiti internazionali e decine di eventi tra masterclass, talk, presentazioni e laboratori in ciascuno dei sei giorni che, dal 10 al 15 maggio, vedranno darsi appuntamento a Sestri Levante le star del cinema, i protagonisti del jet set e attivisti impegnati nella difesa dell’ambiente e dei diritti civili.

Sono questi i numeri e gli ingredienti del Riviera International Film Festival 2022, il cui programma è stato ufficialmente svelato oggi a Sestri Levante (GE). Tre le location principali della rassegna, giunta alla sua sesta edizione: il Riff Lounge che verrà allestito in piazza Matteotti, l’ex Convento dell’Annunziata e, naturalmente, il Cinema Ariston.

Tra i tantissimi big attesi in riviera c’è Alessandro Gassmann che, nella doppia veste di scrittore e regista, presenterà al pubblico il suo libro Io e i #GreenHeroes. Perché ho deciso di pensare verde e l’ultimo film da lui diretto, Il silenzio grande, vincitore di due Ciak d’Oro.

Saliranno sul palco del Riff per raccontarsi agli spettatori anche un altro peso massimo tra gli attori italiani, Luca Zingaretti, e ancora, Paolo Ruffini, che presenterà in anteprima il suo ultimo film da regista Ragazzaccio e l’istrionica Chiara Francini, protagonista del grande schermo come del teatro e della tv. Nils Hartmann, evp Sky Studios Germany & Italy, intervisterà Gabriele Muccino, svelando tutto quello che c’è dietro la serie tv di successo A casa tutti bene, tratta dall’omonimo film.

Con Benedetto Habib, ceo di Indiana Production, si parlerà della situazione della produzione cinematografica in Italia. Seppur non direttamente coinvolta, non si potrà non pensare per un attimo al dramma della guerra in atto con Anna Safroncik, attrice originaria di Kiev che grande successo ha avuto in Italia. Così come con la regista ucraina Masha Kondalova, che arriverà a Sestri Levante per presentare, fuori concorso il suo documentario Inner Wars, che racconta la storia di tre donne soldato al fronte contro i separatisti russi. Da segnalare, anche il documentario prodotto da Alfonso Cuarón e diretto dall’italiano Riccardo Romani, Hands of God, la vera storia della squadra nazionale di box irachena.

Sarà per molti un tuffo negli anni ’90 quello con Donna D’Errico, interprete di una delle serie più cult di quegli anni: Baywatch. L’attrice americana sbarcherà al Riff per presentare, fuori concorso e in anteprima mondiale, il suo ultimo film, Frank & Penelope. Insieme a lei, Caylee Cowan una delle giovani attrici emergenti più quotate di Hollywood.

Non solo cinema a Sestri Levante: appuntamento con il leggendario attivista per l’ambiente e fondatore di Tree People Organization Andy Lipkis che, nel suo talk, parlerà di come rendere le città sostenibili per il futuro. Attesissimo anche l’incontro con la giornalista e scrittrice Rula Jebreal dal titolo “Democrazie e Diritti Umani: le guerre e i dittatori sono la minaccia esistenziale per il nostro futuro”.

Ad animare la manifestazione anche 130 studenti della Accademia09 che seguiranno tutto il festival, partecipando a proiezioni, incontri, talk e masterclass. Proprio tra di loro – attraverso un concorso su Instagram in cui dovevano creare delle stories sul tema “Find your magic. Change the world”, lead line del Festival – è stata selezionata una Giuria di cinque studenti, che assegnerà il premio speciale Student Award.

Confermate tre Masterclass di assoluto prestigio, ospitate nell’ex Convento dell’Annunziata per venire incontro all’enorme risposta del pubblico. Si parte con quella tenuta dal Maestro Dante Spinotti, direttore della fotografia pluricandidato agli Oscar, per una riflessione sul linguaggio visivo del cinema che corrisponde alla grammatica di un film. La seconda vede protagonista Joan Bergin, tra le più importanti costume designer al mondo, vincitrice di 3 Emmy Awards per la serie cult The Tudors, durante la quale saranno anche presentati dal vivo alcuni costumi di scena tra i più significativi della sua carriera e mostrato il modo in cui sono stati confezionati. Si conclude con il regista e attore Premio Oscar Casey Affleck. Nella sua masterclass, dal titolo “Arrendersi: mai arrendersi”, parlerà del personale e particolarissimo approccio alla recitazione, vista come un processo di autolesionismo ma anche di autoguarigione personale.

«Quest’anno il Riff si ripresenta dal vivo con film e documentari provenienti da 18 paesi e con un cast eccezionale. Siamo consapevoli del momento turbolento che stanno passando l’Europa e in particolare l’Ucraina, che ricorderemo con un bellissimo documentario al quale interverrà la regista stessa, Masha Kondakova. Il nostro è un evento culturale internazionale e la cultura è il motore di civiltà di cui il mondo ha bisogno, soprattutto in un contesto storico delicato come questo: perché senza cultura non si potrà mai aspirare ad un futuro migliore, e vengono meno la speranza e la magia da cui derivano la scintilla dell’ispirazione in tutti noi. Abbiamo anche bisogno di un po’ di leggerezza, dopo quasi due anni di pandemia e di grandi sacrifici da parte di tutti. A nome di tutto il team organizzativo del Festival, sono felice di accendere i motori del Riff 2022», dichiara il Presidente del Riviera International Film Festival, Stefano Gallini Durante.

«Il Riff si conferma, anche quest’anno, come uno strumento essenziale per far scoprire al pubblico nuovi registi talentuosi provenienti da tutto il mondo: i loro film offrono la visione del presente e del futuro delle nuove generazioni e, a giudicarli, saranno ancora una volta personalità eccellenti del mondo cinematografico e non solo. Un appuntamento straordinario per far incontrare in modo informale, nella meravigliosa cornice di Sestri Levante, gli esordienti con i protagonisti dello star system, una formula che permette anche al pubblico in presenza di poter colloquiare con i grandi del cinema», aggiunge Vito D’Onghia, direttore esecutivo del Riff.

LE GIURIE DEL FESTIVAL

Giuria lungometraggi under 35:
Rula Jebreal (presidente), giornalista e scrittrice
Casey Affleck, attore e regista
Joan Bergin, costume designer
Benedetto Habib, CEO Indiana Productions
Dante Spinotti, direttore della fotografia

Giuria documentari:
Andy Lipkis (presidente), fondatore di Tree People Organization
Chiara Francini, attrice
Roberto Pisoni, Sky Entertainment Channels Senior Director
Barbara Schiavulli, giornalista, fotografa, reporter

GLI OSPITI CONFERMATI

Casey Affleck, Gabriele Muccino, Alessandro Gassmann, Dante Spinotti, Rula Jebreal, Chiara Francini, Luca Zingaretti, Donna D’Errico, Caylee Cowan, Anna Safroncik, Paolo Ruffini, Joan Bergin, Barbara Schiavulli, Benedetto Habib, Roberto Pisoni, Greta Ferro.

I FILM IN CONCORSO

The Braves di Anaïs Volpé  (Francia, 2021, Drammatico, 99 min., con Déborah Lukumuena, Souhelia Yacoub;
Wild Roots di Hajni Kis (Ungheria/Slovacchia, 2021, drammatico, 98 min, con Gusztáv Dietz, Zorka Horváth);
Things Worth Weeping For di Cristina Grosan (Ungheria, 2021, commedia (83 m.), con Nòra Rainer-Micsinyei, Jùlia Huzella, Judit Hernàdi);
Unwanted di Lena Lanskih (Russia, 2021, drammatico, 109 min., con Olga Malahova, Vladimir Shabelnikov, Tatiana Tihmeneva);
Youth Topia di Dennis Stormer (Svizzera, 2021, dramedy 85 min., con Lia von Blarer, Elsa Langnäse, Lou Haltinner);
A Feature Film About Life di Dovile Sarutyte (Lituania, 2021, Dramedy, 100 min., con Agnė Misiūnaitė, Nelė Savičenko, Kęstutis Jakštas);
Sisterhood di Dina Duma (Macedonia del Nord, 2021, drammatico, 90 min., con Antonija Belazelkoska, Mia Giraud, Marija Jencevska);
Somewhere Over the Chemtrails di Adam Rybansky (Repubblica Ceca, 2022, commedia, 84 min., con Michal Isteník, Miroslav Krobot, Anna Polívková;
Leonor Will Never Die di Martika Ramirez Escobar (Filippine, commedia, 2022, 101 min., con Sheila Francisco, Bong Cabrera);
The Cow Who Sang a Song Into the Future di Francisca Alegria (Cile/Usa, drammatico, 2022, 98 min., con Mia Maestro, Leonor Varela, Enzo Ferrari Rosati).

I DOCUMENTARI IN CONCORSO

12th Hour di Susan Kucera (Usa, 2021, 52 min.); “Desert X – The Film” di Dylan Robertson (Usa, 2021, 56 min.);
Amuka di Antonio Spanò (Belgio, 2021, 71 min.);
How to Kill a Cloud di Tuija Halttunen (Finlandia/Danimarca, 2021, 80 min.);
Vedette di Claudine Bories, Patrice Chagnard (Francia, 2021, 100 min.);
Dead Sea Guardians di Ido Glass, Yoav Kleinman (Israele, 2021, documentario, 75 min.);
A Fire Inside di Justin Krook, Luke Mazzaferro (Australia, 91 min.);
Icarus Balance di Patric Jean (Francia, 91 min.);
Ride the Wave di Martyn Robertson (Regno Unito, 84 min.);
Kwando di Kaya Ensor (Usa, 2021, 46 min.).

FUORI CONCORSO

Il Silenzio Grande di Alessandro Gassman (Italia/Polonia 2021, drammatico, 106 min., con Massimiliano Gallo, Margherita Buy, Marina Confalone);
The Son of Chain di Keti Stamo (Albania, documentario, 2021 68 min.);
Hands Of God di Riccardo Romani, prodotto da Alfonso Cuarón (Italia, documentario, 2021, 85 min.);
Frank & Penelope di Sean Patrick Flanery (Usa, crime/thriller, 2022, 113 min.), con Billy Budinich, Caylee Cowan, Donna D’Errico, Kevin Dillon;
The Art of Making It di Kelcey Edwards (Usa, documentario 2021, 94 m.);
The Mountain Man di Davide Demichelis (Italia, documentario, 2022, 57 min.);
Made in Italy di Gabriele Lupo (Italia, documentario, 2021, 11 min.);
Bhaktapur / A Human story di Nicola Bozzo (Italia, documentario, 2022, 15 min.);
Inner Wars di Masha Kondakova (Ucraina, documentario, 2020, 66 min.).

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