Un anno una notte

La vita e la morte di una coppia dopo l'attentato al Bataclan

0

Un anno, una notte
di Isaki Lacuesta
con Nahuel Pérez Biscayart, Noémie Merlant, Quim Gutiérrez, Alba Guilera, Miko Jarry

Gli innamorati Ramòn, spagnolo (Biscayart), e Céline, francese (Merlant), sopravvivono all’attentato islamico al Bataclan di Parigi del 13 novembre 2015. 130 morti durante un concerto degli Eagles of Death Metal. La loro vita cambia radicalmente. Ramon ripensa ossessivamente a quella notte per elaborare il lutto che si porta dentro, cambia lavoro, abitudini, percezioni del mondo. Céline continua negando: non lo dice a nessuno, neppure ai parenti stretti. Ramòn ha bisogno di spiegare il mondo alla luce del massacro, Céline deve fare come se non fosse successo. Alla fine Céline non sopporta più Ramòn. Il modo in cui Isaki Lacuesta lo racconta è lirico, frammentario come un sogno o come un’illusione. Per cui è abbastanza difficile per lo spettatore fare delle distinzioni nitide tra ciò che ha visto, che viene raccontato e come si deforma il ricordo. Forse l’intero film (e il ricordo che viene proposto) è falsato dalle difese mentali di uno dei due protagonisti. Teoricamente interessante, di fatto faticoso. Dal libro di memorie Paz, amor y death metal di Ramón González, scampato al massacro con la fidanzata.

Alcuni contenuti o funzionalità non sono disponibili senza il tuo consenso all’utilizzo dei cookie!

 

Per poter visualizzare questo contenuto fornito da Google Youtube abilita i cookie: Clicca qui per aprire le tue preferenze sui cookie.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome