L’istrionico Fabrice Luchini in cinque film

In occasione dell’uscita nelle sale del suo ultimo film Un uomo felice, La Cineteca Milano Arlecchino propone sul canale streaming cinque tra le più interessanti interpretazioni

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Un uomo felice

I film sono disponibili nell’homepage di www.cinetecamilano.it a Euro 5.00

Nato a Parigi il 1° novembre 1951, Fabrice Luchini di origini italiane, ama la letteratura fino da ragazzo e poi studia recitazione prima di ottenere piccole parti nel cinema. Ben presto recita sotto la direzione di registi importanti quali RohmerLelouchMolinaroOshima e altri. L’attore, che detesta la mondanità, si impone da subito con il suo viso qualunque, come uno degli interpreti più straordinari del cinema francese. I film disponibili in streaming in versione originale con sottotitoli italiani sono Parlami di te, 2018, di Hervé Mimran, storia di un manager colpito da un ictus che riflette sulla sua rinascita; Gemma Bovery, 2015, di Anne Fontaine, tratto dal romanzo a fumetti di Posy SimmondsNella casa, 2013, di François Ozon, una commedia potente e sarcastica, protagonisti un alunno e il suo insegnante di letteratura. E ancora Moliére in bicicletta, 2013, di Philippe Le Guay, un omaggio al mondo del teatro e alla sua fragilità e La corte, 2016, di Christian Vincent, Coppa Volpi per la Migliore interpretazione maschile a Fabrice Luchini al Festival di Venezia 2015, l’esplorazione della complessità dei sentimenti, della vita e della giustizia di un giudice molto severo. Alla Cineteca Milano Arlecchino e alla Cineteca Milano Metropolis è in programmazione in versione doppiata e in versione originale con sottotitoli italiani l’ultimo film interpretato da Fabrice Luchini, Un uomo felice (2023), storia di Jean, impegnato nella campagna elettorale per farsi eleggere sindaco, che rimane turbato da una notizia inaspettata, l’inizio da parte di sua moglie di un percorso di transizione per diventare uomo.  Una commedia che affronta con intelligenza e ironia temi di grande attualità come l’identità di genere.

Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia a Trento. Ex funzionario comunale, responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Milano, ha diretto n l’attività del Cinema De Amicis fino alla chiusura nel 2001. Ha collaborato a Panoramica – I Film di Venezia a Milano, Locarno a Milano, Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ha scritto sulle pagine lombarde de l’Unità e de Il Giorno, Spettacoli a Milano, Artecultura, Top Video; Film Tv; Diario e diversi altri periodici. Attualmente collabora a Diari di Cineclub, Grey Panthers, il Migliorista, Riquadro.com, pagina facebook Sncci Lombardia. Ha pubblicato nel 2021 per Aiep Editore “L’altra metà del pianeta cinema-100 donne sul grande schermo” e nel 2022 per Haze Auditorium Edizioni “Cinemiracolo a Milano. Cineclub, cinema d’essai e circoli del cinema dalla Liberazione a oggi”.

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