Ludovico Einaudi torna in Arena di Verona con “In A Time Lapse Reimagined”

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Ludovico Einaudi
© Gavin Bayliss

A dieci anni dal memorabile concerto dell’estate 2014 e a poco più di dieci dall’uscita di uno dei suoi album più significativi e amati, Ludovico Einaudi torna all’Arena di Verona sulle tracce di In A Time Lapse per immaginarle in una nuova maniera con un nuovo organico strumentale.

Queste le parole del compositore: «Ho pensato a “In A Time Lapse” un po’ per il decennale appena festeggiato e un po’ perché credo sia un progetto ancora molto attuale, con diversi brani divenuti dei miei classici, come Experience, che suono spesso. A seconda dell’organico con cui scelgo di suonare, lo ricucio e lo reinvento ogni volta».

Insieme ad Einaudi al pianoforte, suoneranno Federico Mecozzi (violino e viola), Redi Hasa (violoncello e violoncello elettrico), Rocco Nigro (fisarmonica), Alberto Fabris (basso elettrico e basso synth), Sebastiano De Gennaro (percussioni), Gianluca Mancini (live electronics) e il polistrumentista Francesco Arcuri.

I biglietti per il concerto di Ludovico Einaudi in Arena di Verona sono disponibili su ticketone.it

Il 2024 comincia bene per Ludovico Einaudi con tre concerti in gennaio all’Opera House di Dubai, a Hegra in Arabia Saudita e all’Esplanade di Singapore. Da qui poi si muoverà in Australia a febbraio con una residenza di cinque concerti esauriti alla Sydney Opera House, tre al Perth Festival e alla Myer Music Bowl di Melbourne. Nell’estate sta prendendo forma un tour nei grandi teatri antichi come quelli di Vienne Carcassonne.

L’anno appena concluso è stato ancora una volta degno di nota, con tour sold out nei grandi teatri del Sudamerica, e nelle grandi arene d’Europa e Regno Unito. Nel primo autunno ancora un tour in Asia Minore e in Asia Centrale, dalla Turchia al Kazakhstan all’Uzbekistan alla Georgia, culminato con lo straordinario concerto di piano solo in piazza Registan a Samarcanda.

Nato a Roma nel 1984, ma vivo a Venezia per lavoro. Musicista e cantante per passione e per diletto, completamente autodidatta, mi rilasso suonando la chitarra e la batteria. Nel tempo libero ascolto tanta musica e cerco di vedere quanti più concerti possibili, perchè sono convinto che la musica dal vivo abbia tutto un altro sapore. Mi piace viaggiare, e per dirla con le parole di Nietzsche (che dice? boh!): "Senza musica la vita sarebbe un errore".

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