Nilla Pizzi, il 6 febbraio uscirà l’inedito “Non sono sogni”

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Festival di Sanremo 1951

Non sono sogni è il titolo dell’inedito di Nilla Pizzi che sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming a partire da martedì prossimo, 6 febbraio.

Una data scelta non a caso, in quanto martedì inizia anche il Festival di Sanremo, manifestazione di cui Nilla Pizzi ha vinto le prime due edizioni. Gli anni erano il 1951 e il 1952, rispettivamente con Grazie dei fiori e Vola colomba.

Non sono sogni è l’ultimo brano registrato da Nilla Pizzi, poche settimane prima della sua scomparsa, avvenuta il 12 marzo 2011, all’età di 92 anni. A dispetto dell’età non più verde, la voce era ancora pulitissima e la canzone restituisce agli appassionati l’inconfondibile timbro vocale di un’artista capace di lasciare un segno profondo nella storia della musica tricolore. Non a caso, per decenni, è stata identificata come “la regina della canzone italiana”.

Nata a Sant’Agata Bolognese nel 1919, Nilla Pizzi divenne famosa negli anni ’40 grazie alla radio e consolidò la sua popolarità al Festival di Sanremo, come detto vinto per due volte di fila. Nel 1952, addirittura, occupò tutti e tre i gradini del podio, arrivando anche seconda con Papaveri e papere e terza con Una donna prega.

Nel corso della sua lunga carriera è stata undici volte al Festival: sette volte in gara, tre come ospite e una come presentatrice. Ed ora arriva una sua nuova canzone, a celebrare un’artista che milioni di italiani ricordano ancora con immutato affetto.

Nato a Lavagna (GE) il 26 luglio 1970, nel giorno in cui si sposano Albano e Romina, dopo un diploma in ragioneria ed una laurea in economia e commercio, inizio una brillante (si fa per dire) carriera come assistente amministrativo nelle segreterie scolastiche della provincia di Genova e, contemporaneamente, divorato dalla passione del giornalismo, porto avanti una lunga collaborazione con l’emittente chiavarese Radio Aldebaran, iniziata nel 2000 e che prosegue tuttora. Per 15 anni ho collaborato anche con il quotidiano genovese Corriere Mercantile. Dal 2008 e fino alla sua chiusura ho curato il blog Atuttovasco.

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