Era nato a Pordenone il 21 agosto 1943 e adesso leggiamo in un post di Andrea Majid Valcarenghi che Carlo “Sarjano” Silvestro è andato via, ha lasciato il corpo.
Silvestro è stato uno dei più importanti operatori musicali degli anni Settanta per aver organizzato festival pop e soprattutto per aver fotografato gli artisti di quella formidabile stagione. Come giornalista e fotoreporter negli anni Sessanta e Settanta ha lavorato per Ciao 2001, Epoca, ABC, Oggi, Gente, Anna, King.
Era stato Claudio Rocchi a darmi il suo contatto. Aanni dopo, quando ho pubblicato il libro Cose dell’altro suono, lo invitai a partecipare con un ricordo, di Rocchi. Silvestro era tornato a Roma dall’India e aveva ritrovato la sua compagna di un tempo, Silvia Fardella, che l’ha seguito fino alla fine. Un grande perdita e lascia un grande patrimonio fotografico che speriamo non venga disperso.
Silvestro per un lungo periodo ha fatto parte dei discepoli di Osho, andando a Pune in India. Ne parla Valcarenghi: “Carlo Silvestro aveva fondato e gestito una comune a Terrasini in Sicilia, dove negli anni precedenti all’incontro con Osho abbiamo passato anche allora tanti momenti felici e creativi. Dove sono passati tanti amici e amiche, che hanno poi preso strade diverse, ma che non hanno dimenticato quegli anni. Ne ricordo alcune e alcuni: Terry Anne Savoy, Claudio Rocchi, Alberto Camerini, Donatella Bardi, Paola Pitagora, Eugenio Finardi, Mauro Rostagno, Teresa De Sio. Prima ancora degli anni di Terrasini Carlo Silvestro insieme a Silvia Fardella aveva incontrato e lavorato insieme al Living Theatre, di Julian Beck e Judith Melina, facendo con loro teatro di strada a Roma e Venezia, dove conobbe anche Satyamo Hernandez che poi ritrovò nella sua vita con Osho”.
ADDIO CARLO.
PAOLA
Sei stato una persona importante,non so perché ma sento che le nostre anime e quelle dei tuo cari si rincontreranno..fai buon viaggio!!!!!