Martedì 16 aprile

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Beatles o Rolling Stones? Il 16 aprile è una giornata importante per entrambi i gruppi.

Quel giorno infatti, nel 1964, i Beatles registrano una delle loro canzoni più famose: A hard day’s night. La canzone uscirà sul mercato qualche settimana dopo e raggiungerà il primo posto in classifica, sia in Inghilterra che negli Stati Uniti. Composta da John Lennon (per quanto firmata insieme a Paul McCartney), prende spunto nel titolo da un modo di dire tipico di Ringo Starr. Il 16 aprile 1964 la band registrò nove volte la canzone presso gli studi di Abbey Road: l’ultima registrazione fu quella prescelta.

Lo stesso giorno, ma del 1971, i Rolling Stones pubblicavano invece Brown sugar. La canzone, opera prevalentemente di Mick Jagger per quanto firmata insieme a Keith Richards, raggiunse il primo posto negli Stati Uniti ed il secondo in Inghilterra. Se il pezzo dei Beatles racconta di un uomo che lavora duramente tutto il giorno per poi godersi il ritorno a casa serale dalla moglie, quello dei Rolling Stones è tutto un fiorire di allusioni sessuali, per niente velate. Mondi lontani anni luce, ma entrambi grandissimi.

Gli altri fatti del giorno:
1919: nasce la cantante Nilla Pizzi
1924: nasce il compositore Henry Mancini
1939: nasce la cantante Dusty Springfield
1947: nasce il cantante Gerry Rafferty
1947: nasce il batterista Lee Kerslake
1947: nasce l’attore, ventriloquo e cantante José Luis Moreno
1954: nasce il cantante Freak Antoni
1970: nasce la cantante Gabrielle
1971: nasce il cantante Mao
1971: nasce la cantante Selena
1973: nasce il cantante Akon
2017
: muore il cantautore, conduttore e giornalista Riccardo Bellei
2017
: muore il conduttore, paroliere e regista Gianni Boncompagni
2020
: muore il cantante Christophe
2023
: muore il pianista Ahmad Jamal

1 COMMENTO

  1. Allusioni sessuali in brown sugar? Si qualcuba ma se proprio vogliamo trovarli li troviamo dappertutto. La chitarra simbolo fallico, ade esempio. Beast of burden è piena di allusioni sessuali o bitch o midnight Rambler. Brown sugar parla di una sostanza. Che poi, citando trainspotting “prendi un orgasmo moltiplicalo per mille, non ci sei neppure vicino” allora ok. Ma torniamo a quello che dicevo prima: tutto può essere sesso.

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